#FOMO: 11 Tecniche per creare Hype attorno al tuo Evento

Creare hype e forti aspettative, costruire engagement, favorire prenotazioni e prevendite. In questo post vi indichiamo 11 tecniche per generare FOMO e creare un boost di attenzione e coinvolgimento verso il vostro evento.

FOMO è un acronimo che sta per “Fear of Missing Out”, ovvero l’ansia di essere “tagliati fuori”, di non far parte di una comunità o, perché no, di un evento. È un’espressione contemporanea che si riferisce anche all’iperconnessione patologica di cui sono affette molte persone, perennemente collegate ai social network attraverso smartphone o computers (secondo uno studio della University of Essex quasi il 70% dei millennial ha dichiarato di provare FOMO quotidianamente).

Nel mondo degli eventi FOMO significa provare l’ansia di perdersi un’esperienza straordinaria, alimentata dall’aumento progressivo di condivisioni di esperienze di vita online con amici e follower: “guarda cosa sto facendo”, “guarda dove sono”, “guardate come mi sto divertendo”. Tutti fenomeni sociali che aumentano la gratificazione dei partecipanti ad un evento e la frustrazione di coloro che “sono tagliati fuori” da una determinata situazione fortemente desiderata.

Per gli Event Planners FOMO rappresenta un potentissimo strumento per creare engagement, partecipazione e brand loyalty. Pianificare una strategia in grado di generare FOMO significa creare hype e premesse ambiziose che spingeranno le persone a partecipare d’impulso al tuo evento.

1) CREA TEASER POTENTI E ANTEPRIME IMPATTANTI

Come potenziare le aspettative per un evento? Ad esempio creando dei contenuti di anteprima davvero impattanti. Video teaser, immagini, gallery che strutturino uno storytelling pensato per creare engagement. Come potrebbero essere dei video clip brevi, che stimolino la curiosità e che facciano viaggiare la fantasia.

Il principio base è il seguente: creare un Effetto Wow attraverso il vostro storytelling, offrendo al pubblico e ai potenziali partecipanti dei contenuti che possano a loro volta ispirare i loro amici e followers tramite la condivisione. In questo modo potete rendere il vostro pubblico il promoter del tuo evento.

Altro esempio: fornire delle piccole e grandi rivelazioni in anteprima anche quando non hai al completo la struttura dell’evento.

Parti dal Core Benefit del tuo progetto, cioè la main attraction, fino ad evidenziare i servizi secondari che non sono meno importanti per far convincere il pubblico a partecipare al tuo evento. Pensa ad esempio alla ristorazione, al divertimento, all’accoglienza, alla facilità nel raggiungere la location. Qualsiasi valore aggiunto del tuo evento va raccontato in anteprima con il giusto strumento.

2) EARLY BIRD, PREVENDITE E PRENOTAZIONI

La politica del prezzo progressivo è diventato uno strumento utilissimo e sempre più utilizzato nel mondo degli eventi. È un sistema che premia chi si prenota prima o chi acquista con largo anticipo il proprio biglietto, il classico “Early Bird”. Il costo aumenta gradualmente più passa il tempo o ad ogni biglietto venduto, amplificando il timore di rimanerne sprovvisti o di acquistare lo stesso ingresso a un prezzo maggiorato.

Questo meccanismo è chiaramente studiato per raggiungere il definitivo Sold Out in un tempo potenzialmente inferiore ed avere così delle liquidità in maggiore anticipo ed eliminare il problema dei posti vuoti o invenduti.

Insomma, si tratta di premiare la velocità a discapito dell’esitazione. Si premiano i primi arrivati, il coinvolgimento emotivo, cioè quella fetta di pubblico più motivato, attento e appassionato.

3) VIZIA IL TUO PUBBLICO AFFEZIONATO

Perché non riservare a queste persone piccoli vantaggi che li facciano sentire ancora più importanti? Perché a fine evento non raggiungerli con messaggi di ringraziamento, promozioni e anteprime per il prossimo evento?

Premiare la loro fiducia e velocità significa investire in una maggiore fidelizzazione, possibilmente “battendo il ferro quand’è ancora caldo”. Questo atteggiamento può far letteralmente innamorare il pubblico del tuo marchio, evento o prodotto. Oppure può rendere ancor più forte il legame dei clienti già acquisiti, riconoscendoli e premiandoli attraverso atti di gentilezza gratuita.

4) RENDI IL TUO EVENTO ESCLUSIVO

“Se tutti ci vanno non è poi così esclusivo”… Una buona tecnica può consistere nel rendere la partecipazione all’evento “più difficile” o impegnativa.

L’esclusività è probabilmente una delle migliori leve per creare FOMO: si possono anche limitare gli ingressi definendo fin da subito un numero chiuso (creazione di un’élite), oppure riservare alcune aree o iniziative dell’evento private  – secret bar, privèe, stanze multisensoriali etc – a pochi fortunati, tramite selezione, invito nominale o registrazione, un’ottima strategia per acquisizione di contatti o di potenziali clienti.

Il succo del discorso è il seguente: più rendete esclusivo un evento più aumentate la soddisfazione di chi vi partecipa (lo fate sentire importante), più escludete qualcuno da un’esperienza aumentando la volontà del soggetto di farne parte la prossima volta.

Altro sinonimo di Esclusività è Personalizzazione: rendere l’esperienza del pubblico personalizzabile e quindi ancora più unica, dando loro la possibilità di combinare tra loro varie opzioni. In questo modo si rende ancora più originale, irripetibile e cucita su misura la loro esperienza. Un altro elemento in più per creare soddisfazione, curiosità e passaparola.

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